tag:blogger.com,1999:blog-68066304834259592582024-03-13T06:49:38.680+01:00Travel LoversAPPUNTI DI VIAGGIOMaurohttp://www.blogger.com/profile/02716105676953013032noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-6806630483425959258.post-76147842514777516192010-09-22T10:33:00.016+02:002011-04-13T21:56:28.742+02:00Viaggio in Scozia<div style="text-align: center;"></div><div style="text-align: center;"></div><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><strong><span style="color: red; font-size: large;">Prima Parte</span></strong></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkbnlrJMfnmOXMaCZOVW68s4O1bh0yr9ZDQpRd2HwbsLxl90Yucw6Ld82SgSn-zxzu5QCngqc1kRIc9ReMfNpe3ui6hz1Ptzi5p0carn15K71B1cx5nN-7MHkbIhm4dyAGp7Vm96jLObU/s1600/553px-Kingdom_of_scotland_royal_arms_svg.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" qx="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkbnlrJMfnmOXMaCZOVW68s4O1bh0yr9ZDQpRd2HwbsLxl90Yucw6Ld82SgSn-zxzu5QCngqc1kRIc9ReMfNpe3ui6hz1Ptzi5p0carn15K71B1cx5nN-7MHkbIhm4dyAGp7Vm96jLObU/s200/553px-Kingdom_of_scotland_royal_arms_svg.png" width="184" /></a></div></div><div style="text-align: center;"><strong><u><span style="color: red;">Agosto 2009</span><span style="color: black;">,</span></u></strong> finalmente un viaggio che da molto tempo desideravamo fare, si è realizzato. Dopo aver visitato, la regione della Carinzia, Vienna, Salisburgo, il Salzkammergut (Austria), Rothenburg ob der Tauber, Friburgo (Germania), Strasburgo, Parigi (Francia), le Cascate del Reno, Lucerna (Svizzera), Dublino (Irlanda), Adelaide (Australia), abbiamo deciso di recarci in <strong>Scozia,</strong> un nostro sogno nel cassetto. Abbiamo prenotato tramite internet il volo da Venezia a Glasgow (via Amsterdam). Siamo partiti da Venezia alle 06.30 e arrivati a Glasgow alle ore 10.30. Al nostro arrivo a Glasgow ci accoglie il classico clima anglosassone: nuvoloso con minaccia di pioggia. Dall' aeroporto prendiamo la linea di bus che ferma nelle vicinanze dei principali hotel. Il tempo di fare il chech-in e disfare le valigie, guardiamo fuori e già comincia a piovere. Decidiamo comunque di uscire per prendere confidenza con la città, ci rechiamo in </div><div style="text-align: center;">centro e andiamo dritti al Tourist Centre Info,che si trova in <strong>George Square. </strong>Al centro visitatori trascorriamo un pò di tempo, ci informiano su cosa c'è da vedere e sopratutto che tuor fare. La signorina alla reception è molto gentile e ci informa sui vari tour: c'è il tour che fa <strong>Oban & West Highlands Loch & Castle</strong> con il costo di 31£ e durata 9 ore, c'è il tour <strong>Loch Lomond, The Trossachs & Stirling Castle</strong> con il costo di 30£ e durata di 9 ore, c'è il tour che fa <strong>Highland Lochs, Glens & Whisky </strong>costo 30£ e durata circa 9 ore e poi c'è il tour <strong>Loch Ness, Glencoe & The Highlands</strong> costo 36£ e durata di circa 12 ore, l'ho tenuto per ultimo perchè, dopo varie discussioni, decidiamo di fare questo tour che, per quello che vogliamo vedere noi , è sicuramente il migliore. Prenotiamo il tour per il giorno 25/08/2009. Intanto per oggi ci aggiriamo per la via più "in" di Glasgow che si chiama <strong>Buchanan Street</strong> che è piena di negozi, specialmente <strong>l'Argyle Arcade Gallery, </strong>dove all' ingresso, sopra il portale c'è un </div><div style="text-align: center;">pavone tutto scintillante e sfarzoso ed è molto bello. Poi entriamo in un pub, ci prendiamo un buon cappuccino fumante che ci riscalda un pò perchè eravamo pieni di freddo, la faceva 15° invece a Venezia in quel periodo c'erano 35°, una bella differenza! Infatti alla sera eravamo tutti e due col mal di schiena e il raffreddore. Il mattino seguente prendiamo i biglietti per il <strong>City Sightseeing.</strong></div><div style="text-align: center;">Il bus turistico Hop on - Hop off (valido 2 giorni e costa 10£) è come quello di Dublino, fa tutto il giro della città e puoi salire e scendere quando e dove vuoi tu, decidiamo di <br />
dividere il tour di Glasgow in due giorni. Scegliamo di fare la parte del tour che porta fino alla Glasgow University. La partenza e da <strong>George Square </strong>e dopo 2 fermate, lungo il fiume <strong>River Clyde</strong> si arriva al <strong>Clyde Auditorium</strong> detto <strong>"Armadillo", </strong>quì decidiamo di scendere. L' Armadillo è il gigantesco <strong>Scottish Exhibition and Conference Centre,</strong> questo enorme centro sulla sponda settentrionale del fiume Clyde è chiamato Armadillo a causa del suo rivestimento argenteo segmentato. E' sede di concerti rock e pop. A me sembra che assomigli anche ad un gigantesco croissant. Attraversando il fiume Clyde nel Bells Footbridge si arriva al <strong>Glasgow Scienze Centre</strong> che è un centro avveniristico con un cinema max con schermo di 24 metri, c'è un incredibile torre panoramica che con il vento gira a 360°. Poi c'è il <strong>Scienze Mall,</strong> nei suoi 4 piani ci sono numerosi stand interattivi ed è molto divertente per i bambini ma anche per gli adulti. Da non perdere poi il planetario lo "<strong>Scottish Power Space Theatre". </strong>Proseguiamo il tour e poco dopo scendiamo alla fermata della <strong>Glasgow University,</strong> università della città, che si trova sopra il <strong>Kelvingrove Park</strong> su una collina da dove si<br />
vede un bellissimo panorama . La Glasgow University è un complesso di edifici in stile Vittoriano, ed è molto bella da vedere. E' stata fondata nel 1451 ed è la quarta più antica università del mondo e una delle 100 migliori al mondo. Ha ospitato Albert Einstein a leggere la sua teoria sulla relatività. Riprendiamo l' autobus e ci fermiamo al <strong>Museum of Trasport</strong> che si trova di fronte al <strong>Kelvingrove Museum, </strong>bellissimo edificio in stile edoardiano in mattoni rossi e risalente all' anno 1902, ospita una collezione di dipinti di Rembrandt, Constable e Monet. Il museo dei trasporti è pieno di veicoli storici di tutte le epoche e tutti tirati al lucido, ci sono molte locomotive a vapore tra cui la <strong>Royal Train 123</strong> che trainava il Royal Train e tram a cavalli fino ad arrivare alle prime automobili Arrol Johonson. Vi sono inoltre camion dei pompieri, autobus, biciclette fra cui la prima a pedali, modelli di navi, e altri cimeli legati al trasporto. C'è anche la ricostruzione di una strada di Glasgow del 1929 con tanto di negozi, cinema e stazione della metropolitana, ci sono pure i taxi dell' epoca ai lati della strada, che è in acciottolato e la prospettiva, rende al massimo l' idea, di essere veramente là in quel momento del 1929. Usciti dal museo dei trasporti sotto una pioggia battente, accorriamo a prendere l' autobus che ci riporta a George Square e dato che, era ora di cena, ci fermiamo al Ristorante e Pizzeria "La Vita" che è gestito da italiani e dove si mangia benissimo. Il giorno dopo usciamo dall' hotel e ci dirigiamo in piazza George Square a prendere l' autobus per continuare il giro della città. La prima tappa è la <strong>"Glasgow Cathedral", </strong>risale al XIII e XV secolo e rappresenta un bell' esempio di arte medievale. La cattedrale è dedicata a Saint Mungo, e la sua tomba si trova nella cripta. Da non perdere il soffitto con i fregi di pietra scolpiti del Blackadder Aisle. Vicino alla cattedrale si trova il <strong>St. Mungo Museum of Religious </strong>e la <strong>Provand's Lordship,</strong> la casa più vecchia di Glasgow datata 1471. La prossima fermata e il <strong>Merchant City,</strong> una piccola zona commerciale che ospita l'esclusivo Gift Merchant Shop,oltre a numerosi bar e ristoranti. Si risale in autobus per arrivare al <strong>Barras.</strong> Qui si trova il mercato delle pulci, nato negli anni '20 del secolo scorso nella parte più povera della città, inventato dall' intrapredente venditrice ambulante Margaret Molver, che costruì un tetto per gli ambulanti, che prima vendevano la merce usando semplici carretti. Nelle bancarelle si trova di tutto dagli antiquari, ai cartomanti, ai prodotti agricoli. Nel fine settimana questo posto è molto affollato. Poi ci incamminiamo e arriviamo fino al <strong>Glasgow Green</strong> che è lì vicino. Questo parco pubblico è il più in antico della Scozia e fu donato al popolo nel 1450. Nel parco si trova <strong>People's Palace</strong> un edificio di arenaria rossa del 1898 con il suo giardino d' inverno. Risaliti sul bus ritorniamo in centro città per poi tornare al nostro hotel. La mattina seguente ci accoglie la classica giornata anglossassone, pioggia per tutto il giorno. Decidiamo quindi di approffitare di questa giornata per fare shopping, e ci rechiamo al St. Enoch Shopping Centre, il più grande edificio di vetro dell' intera Europa. Usciti dal centro commerciale ci rechiamo al<strong> The Lighthouse</strong> dove si trova il museo dell' architettura e un' ascensore ti porta su fino al belvedere sulla città di Glasgow. Prima di ritornare in hotel passiamo per la stazione centrale dei treni di Glasgow che è molto carina.<br />
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<a href="http://diaridiviaggidimauroemara.blogspot.com/2011/04/travel-to-scotland-first-part.html">English version</a><br />
<a href="http://picasaweb.google.it/diotto64mauro/Scozia09#">visualizza foto</a> <a href="http://iviaggidimauroemara.blogspot.com/2010/09/viaggio-in-scozia_22.html">Seconda parte</a> <br />
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<div style="text-align: left;"><strong><span style="color: red;">Link utili: <a href="http://international.visitscotland.com/it/">Ente Scozzese del Turismo</a></span></strong><br />
<strong><span style="color: red;"> </span></strong><strong><span style="color: red;"><a href="http://www.scoziatravel.it/itinerari-scozia.asp">Scozia Travel</a></span></strong></div><div style="text-align: left;"><strong><span style="color: red;"> <a href="http://www.citysightseeingglasgow.co.uk/">Bus Tours Glasgow</a></span></strong><br />
<strong><span style="color: red;"> <a href="http://www.edinburghtour.com/">Bus Tours Edimburgo</a></span></strong></div><div style="text-align: left;"><strong><span style="color: red;"> </span></strong></div><br />
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</div>Maurohttp://www.blogger.com/profile/02716105676953013032noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6806630483425959258.post-12585850691287218782010-09-22T10:11:00.013+02:002011-04-13T21:47:50.499+02:00Viaggio in Scozia<div align="center" class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div align="center" style="border: currentColor;"><strong><span style="color: red; font-size: large;">Seconda Parte</span></strong></div><div align="center" class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSLbWJNskiNAaX9Ovyegq8BvK4EkTmVJG5P7Lv31fE89tDzyREtsUkbQiu5K0_flYzUhAnzkB6t7VwW37bdPdkjWDHusokCzw_mOXnhYeucJrxrcJzKG_GRj4RH4FThDJWkDyPDMDElgg/s1600/553px-Kingdom_of_scotland_royal_arms_svg.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" qx="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSLbWJNskiNAaX9Ovyegq8BvK4EkTmVJG5P7Lv31fE89tDzyREtsUkbQiu5K0_flYzUhAnzkB6t7VwW37bdPdkjWDHusokCzw_mOXnhYeucJrxrcJzKG_GRj4RH4FThDJWkDyPDMDElgg/s200/553px-Kingdom_of_scotland_royal_arms_svg.png" width="184" /></a></div><div align="center">Alzati e dopo fatto colazione ci incamminiamo verso la stazione dei treni (<strong>Glasgow Queen Street Rail</strong>), la giornata è bella e prendiamo il treno per Edimburgo (50 minuti di viaggio). Il treno corre in mezzo la campagna scozzese agli occhi risaltano subito due particolari, tantissime pecore e molto verde oltre a paesi in stile scozzese. Una volta arrivati a Edimburgo e usciti dalla stazione prendiamo una delle 4 linee di bus turistici: che si trovano li vicino. Partiamo per vedere la città e la prima fermata che decidiamo di fare è all' <strong>Edinburgh</strong> <strong>Castle</strong>. Una volta scesi ci rechiamo all' ingresso del castello e vedendo quanta gente c'era che aspettava di fare il biglietto decidiamo di cambiare programma. Risaliamo sul bus e decidiamo di vedere la città facendo tutto il giro senza scendere mai. Una volta arrivati al capolinea del tour la maggior parte dei turisti scendono, quindi noi ne approffittiamo per salire al piano superiore del bus, perchè si ha una veduta migliore della città. Ripartiamo di nuovo con il tour e armati di macchina fotografica cominciamo a fare foto di qua e di là. Il bus percorre strade strette e in salita. Si passa davanti al <strong>Grassmarket, </strong>dove c'è il pub chiamato<strong>"The Last Drop" </strong>che era il luogo dove i condannati bevevano l' ultimo goccetto di <u>whisky</u> prima di andare al </div><div align="center">patibolo. Altro monumento degno di nota è il <strong>"Greyfriars Bobby" </strong>si trova in cima al <strong>Candlemaker Row.</strong> E' un simbolo di Edimburgo ed è la statua in bronzo raffigurante un Skye Terrier, questo cane apparteneva a un agricoltore che cenava regolarmente in Greyfriars Place. Dopo la morte del suo padrone il fedele Bobby per ben 14 anni andò a dormire sulla sua tomba, mentre per cena tornò sempre sempre nello Pie-shop. Il bus passa davanti alla <strong>John Knox House, </strong>la casa più antica di Edimburgo (1490) che si affaccia sul <strong>Royal Mile.</strong> Il bus passa anche davanti al parlamento scozzese (un edificio in stile moderno) e di fronte si trova la montagna chiamata <strong>Arthur's Seat</strong> ovvero il trono di Artù, la cui leggenda parla che re Artù sia stato incoronato in questo luogo. Là vicino si trova la <strong>Calton Hill</strong> dove i turisti, salendo a piedi, possono vedere il panorama della città. Il viaggio prosegue fino al <strong>Palace of Holyroodhouse. </strong>Questo castello dalle torri tondeggianti è la residenza ufficiale della Regina Elisabetta II in Scozia, quindi può accadere che durante la vacanza della regina il castello non sia visitabile. Dopo aver ripreso il bus siamo arrivati alla fine del nostro primo giorno a Edinburgo, prendiamo il treno che ci riporta a Glasgow perchè domani ci aspetta il tour dei tour: le <strong>Highlands</strong>. Finalmente è arrivato il giorno del tour alle Highlands Scozzesi. La partenza è alle ore 8.20 da George Square, le previsioni del tempo dicono nuvoloso con minaccia di pioggia e con squarci di cielo azzurro nel pomeriggio. La prima sosta è al <strong>Loch Lomond</strong>, questo lago è il più grande della Scozia e ha dei splendidi paesaggi. Dopo il lago, la strada comincia a salire e si entra nel regno delle Highlands dove regna sovrano il silenzio. Il colore dominante è il verde dei prati, ogni tanto si vedono le tipiche case delle Highlands, laghi, pecore e moltissime mucche dai lunghi corni, e il mantello lungo fino a coprirgli gli occhi. Si arriva poi nell' aspra valle fino al passo di <strong>Glencoe</strong>, qui' si fa una sosta di 10 minuti per fare delle foto (il posto è affascinante e bellissimo). Si risale nel minibus per arrivare, dopo circa mezzora, <strong>a Fort William </strong>dove si fa una sosta di 1 ora per mangiare qualcosa. Fort William è la più grande cittadina delle Highlands e vicino si trova il monte più alto della Gran Bretagna il<strong> Ben Nevis,</strong> alto 1343 metri. La zona è molto nota perchè qui' sono stati girati dei film famosi ( Rob Roy, Highlander, Braveheart ). Ripartiamo col minibus, la prossima fermata è il lago di<strong> Loch Ness</strong>. Una volta arrivati al lago ci si ferma a vedere quel che resta dell'<strong> Urquhart Castle</strong>. Il lago di Loch Ness è famoso per la leggenda che dice che c'è un mostro che lo abita chiamato <strong>"Nessie". </strong>L' autista chiede chi vuole fare la crociera di 30 minuti sul lago e noi decidiamo di farla (il prezzo della crociera è a parte). La barca ci porta vicino al' Urquhart Castle per poi girarsi e tornare indietro, all' interno della barca c'è un bar e un sonar per scandagliare il fondo alla ricerca di Nessie. Una volta ritornati a terra ci rechiamo al centro visitatori per fare shopping dove ci aspetta l' autista. Ripartiamo e la prossima città che passiamo senza fermarci è <strong>Inverness,</strong>capitale delle Highlands.<strong> </strong>Ma prima c'è il <strong>Caledonian Canal,</strong> un canale artificiale che collega la costa orientale della Scozia con quella occidentale. Il Caledonian Canal fu progettato da James Watt nel 1767. Il progetto era di attraversare l' intera Scozia da costa a costa collegando i laghi della Great Glen. L' avvio ai lavori parti' da Fort William nel 1803 e durante i 19 anni di costruzione furono realizzati 4 acquedotti, una diga sul Loch Lochy e la deviazione dei fiumi Oich e Lochy. Durante il XX secolo, il canale rischiò di essere chiuso per mancanza di fondi, ma nel 1996 il governo stanziò 20 milioni di sterline per finire il canale. L' ultima fermata prima di ritornare a Glasgow è <strong>Pitlochry,</strong> durante il tragitto, la strada è un susseguirsi di colline, colorate del viola delle moltissime piante di erica e di panorami grandiosi.<strong> </strong>Questa cittadina è una meta di vacanze fin dal secolo XIX ed è molto carina da vedere. Al nostro arrivo a Glasgow (ore 19.45 circa) prima di rientrare in hotel ci fermiamo a mangiare al solito posto. La mattina dopo, quando ci alziamo come al solito fuori piove, (le previsioni meteo dicono fino alle ore 12). Quindi decidiamo di prepararci con calma per uscire e andare di nuovo a Edimburgo con il treno, per vedere il castello che è il simbolo della città. Quando arriviamo a Edimburgo verso le ore 12 comincia a spuntare il sole. Usciti dalla stazione, prendiamo il bus turistico, questa volta però, prendiamo anche il biglietto di entrata per il castello, così evitiamo di fare la coda alla biglietteria. Arrivati al castello, prendiamo un' audio guida in italiano che aiuta a conoscere i punti principali del castello. Appena varcato il cancello di entrata, abbiamo la fortuna di assistere allo sparo di un colpo di cannone del One o'Clock Gun, un cannone di 25 libbre delle seconda guerra mondiale, fa fuoco (naturalmente a salve) precisamente all' una di pomeriggio. Questa usanza è in vigore dal 1861 e vi domanderete, perchè sparare un colpo di cannone al' una anziche dodici a mezzogiorno? Perchè facendo in questo modo si risparmiavano i proiettili. Il castello ha una struttura a gradoni, e uno di questi ospita la <strong>St. Margaret's Chapel,</strong> che è la struttura più semplice e antica del XII secolo e fu dedicata dal Re Davide I alla madre Margherita di Scozia divenuta poi santa. La cappella è molto piccola ed è a una sola navata molto semplice e graziosa. All' esterno della cappella si trova un enorme cannone chiamato <strong>Mons Meg,</strong> regalato a Giacomo II nel 1457 dal Duca di Burgundy. Ha una gittata di 4 Km e sparava palle da cannone in pietra che pesavano 150 Kg, tanto che per l' enorme peso nel 1681 fini per far esplodere la sua stessa canna. Sempre salendo si incontrano vari edifici tra cui l' ospedale e lo <strong>Scottish National War Museum</strong> dove ci sono vari cimeli, uniformi, insegne e numerose armi<strong>. </strong>Là vicino vi è anche il <strong>National War Memorial, </strong>questo edificio è il più moderno del <strong>Castle Rock. </strong>Progettato da Sir Lorimer nel 1923-28 per onorare i 150.000 soldati scozzesi morti durante la Prima Guerra Mondiale. All' entrata, imponente, vi sono un leone e un unicorno di pietra, all' interno le pareti sono rivestite in pietra scura e ognuno dei 12 reggimenti scozzesi è commemorato nella Hall of Honour. In una camera aperta al centro dell' edificio spunta la sommità dell' altura sulla quale sorge il castello, una roccia vulcanica risalente a 70 milioni di anni fa, scolpita in forma d'altare. Entriamo poi nella <strong>Crown Room</strong> (Sala della Corona) che è al primo piano del <strong>Royal Palace </strong>e alla fine di un percorso allestito, si arriva ai veri tesori (talmente di valore che c'è perfino un poliziotto a guardia). Gli <strong>Honour of Scotland </strong>comprendono la Corona, lo Scettro e la Spada. La corona risale al 1540, è fatta di oro scozzese e pietre di Cairngorms. Vi è inoltre la <strong>Stone of Destiny </strong>(pietra del destino) che era la pietra su cui si incoronavano i Re scozzesi. Vicino al Royal Palace c'è l' <strong>Half Moon Battery </strong>che è una batteria di cannoni puntati a difesa del castello, a forma di mezza luna. Ovviamente essendo il castello appollaiato sul suo trespolo di roccia vulcanica è in una posizione dominante rispetto alla città, offre dei magnifici panorami fino al mare (il <strong>Firth of Forth</strong>). Una volta usciti dal castello decidiamo di vedere i negozi lungo il Royal Mile, qui si esibiscono anche moltissimi artisti di strada. Dopo di che prendiamo il bus che ci porta fino alla stazione. Qui decidiamo di visitare il parco che si trova vicino alla stazione<strong> </strong>dove si trova lo <strong>Scott Monument, </strong>che è un pinnacolo gotico di arenaria alto 61 metri e dalla sua cima, si gode una magnica vista della città. Poi ci riposiamo un pò su una panchina e ci gustiamo per l'ultima volta (per ora) la città. Prendiamo il treno che ci riporterà a Glasgow, e una volta arrivati nella nostra stanza dell' hotel, cominciamo a preparare aimè la valigia. La mattina prima di prendere il bus per andare all' aeroporto facciamo un giro per i negozi di Buchanan Street. Il viaggio è stato entusiasmante nonostante la pioggia ci abbia condizionato un pò</div><div align="center"><br />
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</div><div align="left"><strong><span style="color: red;">Link utili: <a href="http://international.visitscotland.com/it/">Ente Scozzese del Turismo</a></span></strong><strong></strong></div><div align="left"><strong> <a href="http://www.scoziatravel.it/itinerari-scozia.asp">Scozia Travel</a></strong></div><div align="left"><strong> <a href="http://www.citysightseeingglasgow.co.uk/">Bus Tours Glasgow</a></strong></div><div align="left"><strong> <a href="http://www.edinburghtour.com/">Bus Tours Edimburgo</a></strong></div><div align="left"><strong> </strong></div>Maurohttp://www.blogger.com/profile/02716105676953013032noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6806630483425959258.post-50288903585338940612010-09-12T22:08:00.010+02:002011-04-13T21:34:56.562+02:00LUCERNA 2008<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjggdwpkUGxDfiK3B-E9voXUy7J3zDKVA3TGqx1oZAaZdECiH1yFoYwNu8kHwaMiGiVrHaipJ7Q0iROSeOKb5j3OMnUF6BHpuAmwy_eWfRlFmPuDc4f_NplllxWNIRFRqbcwtxgI437HOY/s1600/LUCERNA+(%2708)_015+d.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" ox="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjggdwpkUGxDfiK3B-E9voXUy7J3zDKVA3TGqx1oZAaZdECiH1yFoYwNu8kHwaMiGiVrHaipJ7Q0iROSeOKb5j3OMnUF6BHpuAmwy_eWfRlFmPuDc4f_NplllxWNIRFRqbcwtxgI437HOY/s320/LUCERNA+(%2708)_015+d.jpg" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><strong><span style="color: red; font-size: large;">Agosto 2008</span></strong></div><div style="text-align: center;"><br />
Questa cittadina adagiata sulla sponda nord occidentale del lago dei 4 Cantoni</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">(<strong>Vierwaldstätter See)</strong> è molto graziosa e per chi vuole un pò di tranquillità,</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">via dal caos di città è molto bella da vedere. Il lago dei 4 Cantoni noto come</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Lago di <strong>Lucerna</strong> è chiamato cosi perche confina con 3 cantoni fondatori della</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Confederazione Elvetica più quello di Lucerna. Il lago è uno dei più belli della</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Svizzera se non il migliore, per i paesaggi le sue montagne e i paesini che lo</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">circondano. Per gli amanti delle passeggiate ed escursioni ha qui l' imbarazzo della</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> scelta. La città di <strong>Lucerna</strong> si trova all' estremità del lago, nel punto in cui esce</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">la <strong>Reuss. </strong>Il nostro soggiorno a Lucerna è stato di 4 giorni per vedere la città</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">e i dintorni. Da vedere, in città c'è il famoso ponte coperto in legno sulla Reuss</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">il <strong>Kapellbrücke</strong> (1333) devastato in gran parte nel 1993 da un incendio, è stato</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">ricostruito fedelmente ma sono state perse parecchie opere dipinte (pitture </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">dedicate alla storia della città sec. XVII). Nell' Altstadt (città vecchia) ci sono</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">numerose case borghesi di grande interesse storico. Sulla <strong>Kapellplaz </strong>si trova</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">la più antica chiesa di Lucerna la <strong>St Peters Kapelle</strong> (1178). Più avanti nel</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><strong>Kornmarkt </strong>(mercato del grano), si trova l' antico municipio eretto nel 1602 in stile</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> rinascimentale italiano. Il centro della città è racchiuso dai resti delle mura antiche</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> costruite per difendere la città,chiamata <strong>Museggmauer, </strong>costruita nel 1386-1408. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Una parte delle mura e 3 torri sono accessibili e vale la pena di salire a vedere perchè</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> da lì si ha una vista magnifica della città. Merita una visita anche il ponte in legno </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">coperto a valle del Kapellbrùche, il pittoresco <strong>Spreuerbrùche </strong>(1408) decorato da</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">dipinti (1625-35) di danza Macraba. Una visita anche alla <strong>Jesuitenkirche, </strong>la chiesa</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">barocca dei gesuiti dell 1666-77 è in stile rococò. Più a nord della città si erge la chiesa</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> cattolica <strong>Hofkirche </strong>e più avanti si trova il famoso <strong>Löwendenkmal</strong>, gigantesco leone</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">morente, scolpito nelle roccia arenaria. Questa scultura ricorda la morte eroica delle</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">guardie svizzere del Re francese Luigi XVI, massacrate nell' assalto alle Tuileries</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">nel 1792. Là vicino si trova il <strong>Gletschergarten </strong>(il giardino di ghiaccio) scoperto per</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">caso dal proprietario nel 1872-76, dove è possibile vedere i resti dell'erosione glaciale.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Per vedere la città e il lago di Lucerna dall' alto ci sono due possibilità che in giornata si</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">possono fare: salire al <strong>Pilatus </strong>o al <strong>Rigi. </strong>Al <strong>Pilatus</strong> si accede con una funivia da <strong>Kriens </strong></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">o con una cremagliera da <strong>Alpnachstad.</strong> Al <strong>Rigi </strong>invece c'è un treno a cremagliera che ti</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">porta in vetta, noi abbiamo optato per questo tour che è consigliato se la giornata </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">è bella visto il prezzo del biglietto. In cima al Rigi ci si può arrivare in vari modi: con la</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">macchina fino al parcheggio alle pendici della montagna, poi a piedi fino in vetta per chi </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">hà le gambe buone, noi abbiamo scelto invece il battello che parte dal centro di Lucerna</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> e ti porta a <strong>Kussnacht am Rigi. </strong>Durante l'attraversata il traghetto ferma sui vari </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">porticcioli prima di arrivare a Kussnacht am Rigi e così ammiri un bel panorama del </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">lago.Scesi dal traghetto ci aspetta il treno a cremagliera, la <strong>Vitznau-Rigi-Bahn </strong>(questa </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">è la prima cremagliera d'Europa) e in soli 7 Km, 35 minuti di tempo (pendenza max 25%) </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">ti porta in vetta <strong>m.1797</strong>. Qui lo spettacolo è fantastico con un panorama a 360° che va </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">da Lucerna e il suo lago, alle Alpi con i suoi ghiacciai e in più altri laghi che ci sono </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">intorno. Al sabato c'è anche su prenotazione e con un costo maggiore una corsa con il </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">treno a cremagliera d'epoca che è ancora più suggestivo (noi dall' alto l' abbiamo visto </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">arrivare sferragliando e sbuffando nuvole di vapore). Per tornare a Lucerna da quà </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">ci sono 2 alternative: scendere con il treno facendo il tragitto all' inverso oppure </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">scendere a piedi fino a <strong>Rigi-Kaltbad, </strong>visto che il sentiero è abbastanza facile, così noi </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">ci siamo gustati una veduta del panorama diverso (e ne è valsa la pena!) poi in funivia </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">fino a <strong>Weggis, </strong>e poi di ritorno con il battello fino a Lucerna.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://picasaweb.google.it/diotto64mauro/SVIZZERALUCERNA08#">visualizza foto</a> <a href="http://diaridiviaggidimauroemara.blogspot.com/2011/04/lucerna-2008.html">English version</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><strong><span style="color: red;">Link utili: <a href="http://www.luzern.com/it/welcome.cfm">Ente Turistico di Lucerna</a></span></strong> <strong> <a href="http://www.rigi.ch/en/welcome.cfm">Monte Rigi</a></strong></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><strong> </strong></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><strong><br />
</strong></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><strong><br />
</strong></div><div style="text-align: center;"></div>Maurohttp://www.blogger.com/profile/02716105676953013032noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6806630483425959258.post-20049021772302218332010-09-08T00:56:00.010+02:002011-04-13T21:33:40.652+02:00Crociera in Grecia e Croazia 2008<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div style="text-align: center;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4r8G49qXxcu8DnSvp65VGRpe8vt5vtX6PAu87Y6hfTCeiC76XlZ-lj_X6ikc4Mn1UYUImq7v4qLB3Zx0PTFt5dNZttZbpL_CWHIYBnvAAA_MKqL8lAkkGft3OREmDYUC6OLBHI6EjAlE/s1600/crociera+%2708.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" ox="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4r8G49qXxcu8DnSvp65VGRpe8vt5vtX6PAu87Y6hfTCeiC76XlZ-lj_X6ikc4Mn1UYUImq7v4qLB3Zx0PTFt5dNZttZbpL_CWHIYBnvAAA_MKqL8lAkkGft3OREmDYUC6OLBHI6EjAlE/s320/crociera+%2708.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Santorini</td></tr>
</tbody></table><strong><span style="color: red; font-size: large;">Luglio 2008</span></strong></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Ciao a tutti, vi racconto della crociera in Grecia e Croazia che ho fatto assieme a mia </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">sorella. Siamo partite da Venezia con la mega nave da crociera MSC Musica. Questa</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">nave è lunga quasi 300 metri e larga 32, ha in tutto16 ponti e può trasportare fino </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">a 3013 passeggeri: praticamente un paese viaggiante e per non perdersi devi avere </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">sempre la mappa dietro. La prima sera, in navigazione verso <strong>Bari, </strong>si vedevano le luci</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">dei paesini della costa dell' Istria molto bello!!! La mattina ci svegliamo e appena dopo</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">colazione attracchiamo con l' aiuto dei rimorchiatori al porto di Bari. Ci sarebbero delle</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">escursioni da fare ( centro città, Alberobello, S. Giovanni Rotondo, ecc. ) ma noi </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">decidiamo di rimanere sulla nave anche per rilassarsi un pò nelle piscine e jacuzzi </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">e prendere il sole. La giornata trascorre e alla sera è già tempo di ripartire. Navigando</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">di notte, hai la senzazione di non fare strada, ma ti accorgi al mattino dopo quando ti</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">svegli che il panorama è cambiato: siamo in Grecia!! e praticamente a <strong>Katakolon.</strong></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Oggi scendiamo perchè c'è il sito archeologico di <strong>Olimpia</strong> da vedere. Per andare a</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Olimpia ci sono 2 modi: fare il tour organizzato da MSC ( durata circa 4 ore con il</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">costo di 48 € a testa ) oppure andare per conto nostro. Noi abbiamo preso un taxi</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">che con circa 10 € a testa ci ha portato a Olimpia, ci ha aspettato mentre noi visitavamo</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">il sito e poi ci ha riaccompagnato alla nave. Il sito di Olimpia è molto bello per chi ama</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">l' archeologia ed è la sede dei primi giochi olimpici, svoltisi nell' anno 776 a.C. ogni 4</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">anni in onore di Zeus. Ci sono i resti del braciere nel quale le sacerdotesse </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">accendevano il fuoco sacro di Olimpia, dello stadio,delll' ippodromo, del ginnasio e </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">della palestra.Il tempio dell' <strong>Heraion </strong>fu dedicato ad <strong>Era</strong> dea greca. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Il <strong>Philippeion </strong>eretto nel IV secolo A.C. in onore di Filippo II re di Macedonia. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Tornando a Katakolon il nostro tassista ci fa notare che un vasto incendio ha devastato</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">un intera collina, d'altronde in Grecia il clima è molto arido e molto caldo ( in luglio </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">c'erano 40 gradi ). E' ora di imbarcarci, ci attendono circa 12 ore di navigazione,</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">prossima meta Santorini. Al mattino ci svegliamo e salite sul ponte superiore per la</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">colazione, rimaniamo senza parole alla vista magnifica dell' isola vulcanica. I colori</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">delle scogliere sono incredibili dal nero al rosso, dal marrone all'arancio al grigio e</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">sopra la scogliera i paesini tipici di Santorini con le casette bianche e i tetti blù. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> Anche a <strong>Santorini</strong> ci sono varie escursioni; c'è la possibilità di salire la </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">scogliera in funivia, a piedi o in sella ad un mulo, ma il sentiero è molto stretto</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">e i muli ti tagliano la strada e ti stringono verso il muretto. Inoltre ci sono i loro</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">"bisognini" nei quali e molto facile cadere, sai che puzza dopo?. Noi qui abbiamo </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">scelto di fare l'escursione proposta da MSC che ha un costo di 50 € e dura circa </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">4 ore. Ci prelavano dalla nave ancorata in rada e con il tender ci portano al piccolo</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">porticciolo di Athinios dove c'è l' autobus che ci aspetta. Partiamo e la nostra guida</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">comincia a parlarci dell' isola che è un vulcano attivo e la caldera, circonda il mare </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> davanti all' isola, proprio dove è ancorata la nostra nave. Salendo la scogliera molto</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> ripida e tortuosa il paesaggio è veramente bello e suggestivo. Dopo poco arriviamo</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"> all' incantevole villaggio di <strong>Oia </strong>scendiamo dall' autobus e ci incamminiamo per arrivare</div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"> alla stradina principale di Oia che è tutta lastricata in marmo. Camminando, facciamo</div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"> un sacco di foto perchè il panorama è davvero unico, nella stradina ci sono molti bei<br />
negozietti che vendono i prodotti tipici di Santorini: olive, peperoncini e souvenir di<br />
artigianato locale. Durante il percorso ci sono molti alberi di bouganville dai fiori color<br />
fucsia e bianchi. Alla fine della strada, si arriva nel luogo con il panorama più bello <br />
di <strong>Oia</strong> dove si ammira anche il noto tramonto sul mare Egeo. Facciamo ritorno<br />
all' autobus che ci porta alla vineria "<strong>Vin Santo</strong>", anche là magnifico panorama<br />
e ci fanno degustare 3 tipi di vino: bianco, nero e rosato, con una gradazione di 14°.<br />
Poi ripartiamo alla volta di <strong>Thira</strong> la più grande citta dell' isola, visitiamo la bellissima<br />
Cattedrale Ortodossa della <strong>Candelora del Signore, </strong>edificata nel 1827 e ricostruita<br />
nel 1956 dopo il terremoto. Ricca di affreschi con colorazioni dorate e icone<br />
di fine pittura. E' ormai tempo di tornare alla nave ma prima facciamo un pò di shopping<br />
nelle botteghe artigiane e nelle bancarelle. Un buon caffè in un bar e poi ci mettiamo in<br />
fila (abbiamo aspettato 1 ora) per prendere la funivia che ci porta al vecchio porto, da là <br />
il tender ci riporta alla nave. La visita di Santorini è incantevole peccato che ci sia poco <br />
tempo, per vederla al meglio, ci vogliono minimo 3 giorni, buona scusa per tornarci!<br />
Con ancora Santorini negli occhi alla sera arriviamo a <strong>Mikonos </strong>e chi vuole può<br />
scendere per visitarla. Dopo la cena noi siamo scese e con le ultime energie rimaste<br />
facciamo il giro dell' isola che è bella e non molto grande, infatti camminando per <br />
le strette viuzze con molti negozi pieni di meravigliosi quadri di Mikonos, l' attraversiamo<br />
e ci troviamo dall' altro lato dell' isola. Alle 2 di notte salpiamo e al mattino siamo<br />
arrivate al <strong>Pireo </strong>che è il principale porto della Grecia ed è collegato ad Atene da <br />
chilometri di sottoborghi. Anche qui abbiamo scelto di fare l' escursione proposta <br />
da MSC (<strong>Atene e Acropoli </strong>con il costo di 58 € e durata circa 4 ore). Partiamo in bus<br />
dal Pireo e dopo più di mezzora siamo ad Atene. In città c'è molto traffico ed è molto<br />
caotica, passiamo davanti al Parlamento greco e ci fermiamo per una breve sosta allo<br />
stadio <strong>Panatenaico,</strong> impressionante monumento in marmo bianco a forma di ferro<br />
di cavallo. Fu realizzato da Erode Attico nel 330 a.c. che edificò anche l' <strong>Heraion</strong><br />
che era l' antifeatro per le rappresentazioni musicali. Da qui si vede la collina <br />
dell' <strong>Acropoli </strong>con il <strong>Partenone</strong> e dopo poco ci portano nei pressi dell' ingresso<br />
all' Acropoli. Il primo edificio che si incronta sono i <strong>Propilei</strong> che erano l' entrata, con<br />
gradoni in marmo scolpiti nella roccia, sopra le colonne in stile dorico c'è il grande<br />
portale in marmo finimente decorato. Superati i Propilei si arriva nella spianata del<br />
<strong>Partenone </strong>che ti fa rimanere senza fiato per la grandezza e l' altezza dell' edificio, <br />
dedicato alla dea <strong>Atena Parthenos </strong>dea della sapienza. E' interamente costruito con<br />
marmo bianco ed è a forma di rettangolo lungo 68,40 metri e largo 30,30 metri.<br />
Altro edificio è l' <strong>Eretteo</strong> che è il più sacro e antico dei templi di Atene E' a forma di<br />
croce e dentro il tempo si trova ancora l' olivo sacro che <strong>Atena</strong> fece spuntare con<br />
un colpo della sua lancia nella lotta con <strong>Poseidone</strong> il quale, con il tridente voleva far<br />
scorrere l' acqua, ma <strong>Atena</strong> più saggia fece comparire l'olivo e disse: con l'acqua <br />
non fai niente invece l'olivo ti da l'olio per le lanterne e puoi mangiarne i frutti.<br />
All' esterno ci sono 4 portici 3 dei quali con colonne ioniche, il quarto ha sei statue<br />
di donne con abiti tipici delle panatenee dette "<strong>Cariatidi" </strong>che sostenevano, sulla testa <br />
il tetto detto Epistilio. Dall' alto dell' Acropoli si ha una meravigliosa vista della città.<br />
Terminata la visita all' Acropoli il tour finisce con lo shopping. Ci portano in un negozio<br />
(convenzionato con MSC) dove ci sono molti souvenir, peccato però che costino<br />
minimo 50 €, ovviamente non compriamo niente e ci infuriamo molto perchè questo<br />
non è fare shopping!!! Ritornate alla nave, assieme ad altri turisti, andiamo a protestare<br />
in direzione e gli diciamo che questo tour è stato una fregatura....ecc e che lo shopping<br />
possono anche toglierlo dall' elenco! Il giorno dopo arriviamo a <strong>Corfù, </strong>anche qui <br />
scendiamo per vedere la città, ci sarebbero varie escursioni belle, tipo il palazzo<br />
<strong>Achilleion,</strong> che era la residenza estiva della principessa Sissi d' Asburgo, c'è la baia<br />
con il monastero Bizantino di <strong>Paleokastritza,</strong> anche le spiagge a nord dell' isola sono<br />
molto belle (il costo varia dai 37 ai 50 € circa) ma noi invece siamo rimaste in città.<br />
L' abbiamo visitata bene è una città molto bella in stile veneziano e non molto grande.<br />
Ci sono bei panorami del mare cristallino e il piccolo porticciolo da dove si vede bene<br />
anche l' antica fortezza. A Corfù abbiamo saccheggiato i negozi, visto che ad Atene<br />
non abbiamo comprato niente, poi siamo ripartiti per l' ultima fermata prima dell' arrivo<br />
a Venezia: <strong>Dubrovnik.</strong> L' antica <strong>Ragusa </strong>chiamata ora Dubrovnik è veramente la perla<br />
dell' Adriatico, magifica, sbalorditiva ha la forma di una goccia che si estende nel mare<br />
blu cobalto. Alla città che è patrimonio dell' UNESCO si accede tramite un ponte <br />
levatoio, che serviva da protezione nelle tante guerre che ci sono state, appena dopo il<br />
ponte levatoio si arriva nella via principale detta <strong>Stradun</strong> dove c'è la fontana <br />
<strong>Maggiore di Onofrio</strong> ricca di bassorilievi è stata costruita nel 1438. Per vedere bene<br />
Dubrovnik è meglio salire sopra le mura antiche, fortificate nel XVII secolo. Camminando<br />
sopra le mura, la città fondata nella prima metà del VII secolo è veramente bella e noi <br />
abbiamo fatto tutto il giro ammirando il panorama e facendo un sacco di foto. Alla fine<br />
delle mura si scende e si arriva al piccolo porticciolo dove attaccano solo piccole barche<br />
e yacht. Rientriamo in città e facciamo il giro all' interno della fortificazione, i palazzi <br />
in stile Veneziano tutti decorati e con dei bei balconcini pieni di fiori. Qualche palazzo<br />
ha ancora i segni del bombardamento subìto nell' ultima guerra tra Croati e Serbi. <br />
Ci riposiamo un pò in un bar, prendiamo un buon caffè e poi ritorniamo alla nostra nave<br />
che riparte alla volta di Venezia. La crociera è finita, è stata una bellissima esperienza, <br />
ma siamo ritornate più stanche di quando siamo partite, perchè c'era tanto da vedere<br />
il tempo era poco e dovevi fare tutto di corsa. L' ideale sarebbe rifarne un' altra,<br />
non scendere mai dalla nave e goderti appieno tutti i comfort che la nave MSC Musica<br />
ha da offrire!!!....<br />
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<a href="http://picasaweb.google.it/diotto64mauro/Crociera08GreciaECroazia#">visualizza foto</a> <a href="http://diaridiviaggidimauroemara.blogspot.com/2011/04/cruise-in-greece-and-croatia-2008.html">English version</a><br />
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</div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><strong><br />
</strong></div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><strong><br />
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</strong></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><strong><br />
</strong></div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><strong> </strong></div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><strong> </strong></div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: right;"><strong> </strong></div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: right;"><strong> </strong></div><div style="border: currentColor; clear: both; text-align: left;"><strong> </strong></div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"></div><div style="text-align: left;"></div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><strong><br />
</strong></div>Maurohttp://www.blogger.com/profile/02716105676953013032noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6806630483425959258.post-43009009049479386342010-08-17T00:36:00.012+02:002011-04-13T21:31:52.838+02:00Dublino 2007<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOExDdT8-DH6EdE07F6SYUiQTRhbjsI6h5iIkt-bU6w-S55wuoe5gncRxldswE239BmYL2GU-srpB8PEw6YbcX9nBBJ8uH6a7iYhlefrS8_-vl9n8yNyi9A1ldxu_7ZjXTxH8SOrDRjVs/s1600/siv1086_cows.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" ox="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOExDdT8-DH6EdE07F6SYUiQTRhbjsI6h5iIkt-bU6w-S55wuoe5gncRxldswE239BmYL2GU-srpB8PEw6YbcX9nBBJ8uH6a7iYhlefrS8_-vl9n8yNyi9A1ldxu_7ZjXTxH8SOrDRjVs/s320/siv1086_cows.gif" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: red; font-size: large;"><strong>Aprile 2007</strong></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Un viaggio molto interessante, a chi piace i paesi anglosassoni è la visita della città di </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b>Dublino. </b>Noi abbiamo soggiornato all' Hotel Jurys Inn Custom House per 5 giorni</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> a fine aprile 2007. L' Hotel si trova vicino al centro della città ed è molto confortevole.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">La prima cosa che colpisce di Dublino è l'eccellente servizio pubblico di bus e tram</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">che copre tutta la città. Per chi soggiorna in città, e che come noi ha organnizato il </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">viaggio da soli, conviene prendere il bus turistico <b>Hop on - Hop off </b>(per chi non sa</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">l'inglese c'è quello con l'audio guida in italiano) che si ferma nei posti più belli della</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">città e lascia a te scegliere quali luoghi vedere in tranquillità: puoi scendere a una </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> fermata, guardare quello che c'è da vedere e poi aspettare il prossimo bus per salire</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> e fare un' altra fermata più avanti. Il servizio è disponibile dalle ore 09.30 alle ore 18.30</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> con frequenza che varia a seconda delle fascie orarie e che va dai 10 minuti ai </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">30 minuti. Il ticket è giornaliero. La biglietteria si trova nella <b>O' Connell Street, </b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> la partenza invece in <b>Cathal Brugha Street </b>che è li vicino. La città è molto </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> movimentata sia durante il giorno che la sera per i numerosi pub che ci sono e nel </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">periodo primavera estate le ore di sole sono maggiori (a fine aprile veniva buio </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">alle 21.30). Un luogo che merita di essere visto è la <b>O' Connell Street </b>strada con </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">numerosi monumenti e negozi per lo shopping. Il <b>Trinity College</b> merita una visita, </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">fondato dalla Regina Elisabetta I nel 1592, al suo interno ospita la <b>Old Library </b>dove </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">sono custoditi 200.000 testi tra cui il <b>Libro di Kells</b>, che è tra tutti i codici miniati, quello</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">che presenta la decorazione più elaborata. Esso contiene i quattro Vangeli in Latino</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">e motivi a intreccio con figure umane e animali. Realizzato dai monaci di <b>Iona</b> </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">nell' 806 d.c. alcuni dei colori utilizzati furono importati dal Medio Oriente ed è </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">sicuramente uno dei manoscritti più belli al mondo. Ci sono poi busti in marmo e la</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">più antica <b>Arpa Gaelica d' Irlanda. </b>Vicino al Trinity College si trova </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b>St. Stephen's Green </b>grazioso giardino con il suo laghetto dove i Dublinesi si</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">rilassano durante la pausa pranzo. Altra meta è <b>Dublin Castle, </b>una volta simbolo</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">del governo inglese, in struttura anglo-normanna del XIII secolo, meritano una visita</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">i suoi lussuosi interni. Vicino al Dublin Castle c'è la <b>Christ Church Cathedral </b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">la cattedrale della chiesa anglicana d' Irlanda e al suo interno sotto il pavimento, si</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">trova una <b>Cripta </b>con numerosi reperti storici. Fuori dalla cattedrale si trovano le</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">fondamenta originali della prima costruzione. Poco più avanti si trova la cattedrale</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">di <b>S. Patrick </b>chiamata così per il suo Santo patrono, è la più grande chiesa</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">d' Irlanda e sorge nei pressi di un pozzo sacro, dove San Patrizio battezzava </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">i convertiti intorno all' anno 450 d.c. Dal sacro al profano, merita una visita particolare</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b>Temple Bar </b>con i suoi pittoreschi Pub, locali notturni e negozi più alla moda </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">di Dublino. Quì si esibiscono anche tanti artisti di strada e la zona, nelle ore di punta</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> è molto affollata. Ah! dimenticavo qui si può gustare un piatto tipico della zona:</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Fish and Chip. A due passi da questa zona si trova il ponte, che attraversa il fiume,</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b>Liffey,</b> più fotografato dai turisti l' <b>"Ha Penny Bridge". </b>Questo ponte inaugurato</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">nel 1816 è chiamato così perchè per attraversarlo ci voleva mezzo penny.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b>Dublino= Guinness </b>secondo voi per gli amanti della birra, non merita forse una</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">visita questo luogo? Nel biglietto di entrata è compresa una pinta di birra da bere,</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">il tour fa vedere i vari procedimenti per fare la birra e dopo, un ascensore ci porta</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">fino all'ultimo piano dove si trova il bar che ti offre la pinta di birra scura spillata</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">al momento e vedi anche un bellissimo panorama della città. Il bus porta fino al punto</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">più lontano: <b>Phoenix Park </b>dove chi ha del tempo può passeggiare per il parco più </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">grande d'Europa, al suo interno si trova uno degli zoo più antichi del mondo e che</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">ha ospitato il leone della<b> MGM. </b>Tornando verso la città altra sosta interessante è</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">quella della distilleria <b>"Old Jameson's Distillery".</b> Per chi invece vuole fare qualcosa</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> di diverso, ci sono dei tour giornalieri che ti portano a vedere i dintorni di Dublino.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Noi abbiamo optato per il <b>North Coast e Malahide Castle,</b> un tour che in circa</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">3 ore, ci ha portato a vedere il castello Malahide (visita compresa nel prezzo del</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">biglietto) e poi ci ha condotto fino a <b>Capo Howth e Baily Lighthouse </b>con </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">bellissimi panorami sul mare d' Irlanda per fare poi ritorno in città.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">E' stato un bellissimo e interessante viaggio nell' <b>Isola di Smeraldo.</b> </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://picasaweb.google.it/diotto64mauro/DUBLINO07#">visualizza foto</a> <a href="http://diaridiviaggidimauroemara.blogspot.com/2011/04/dublin-2007.html">English version</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div align="left" class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><strong><span style="color: red;">Link utili: <a href="http://www.discoverireland.com/it/">Ente del Turismo Irlandese</a></span></strong> <strong> <a href="http://www.dublinsightseeing.ie/">Bus Tours Dublino</a></strong></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhirmnsyiih-2EZ4873G_PrOn6gBEx_l3FIsNJWSOzFyHdV5widOsPlkTKWXXBotHuV-TisaRaoItVvUVZs0uVThbzvQtRtHAJisP5172jBrCA813eFTT4ZteGIjSj8_fGUDso9oIiNDGE/s1600/spline17.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" ox="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhirmnsyiih-2EZ4873G_PrOn6gBEx_l3FIsNJWSOzFyHdV5widOsPlkTKWXXBotHuV-TisaRaoItVvUVZs0uVThbzvQtRtHAJisP5172jBrCA813eFTT4ZteGIjSj8_fGUDso9oIiNDGE/s320/spline17.gif" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div>Maurohttp://www.blogger.com/profile/02716105676953013032noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6806630483425959258.post-77434283745065662602010-08-13T22:50:00.011+02:002011-04-13T21:29:22.592+02:00Australia 2006<div align="center"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgouwtFL8zbaQMZDr2czWd_IaQkT61J2nfI7q-oIvRonS-aBVcFeCtHY9oqe4tQ24IzdwNyvVSydOXkl0xDk5afN_Rn6ERdfNvD_KzAbL51IHBaQZiJfxsncnvWhxGbfajTRqsUIm-kqVnT/s1600/gif%2520animate%2520koala%2520%252823%2529.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" ox="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgouwtFL8zbaQMZDr2czWd_IaQkT61J2nfI7q-oIvRonS-aBVcFeCtHY9oqe4tQ24IzdwNyvVSydOXkl0xDk5afN_Rn6ERdfNvD_KzAbL51IHBaQZiJfxsncnvWhxGbfajTRqsUIm-kqVnT/s320/gif%2520animate%2520koala%2520%252823%2529.gif" /></a></div><strong><span style="color: red; font-size: large;">Febbraio 2006</span></strong></div><div align="center"><br />
</div><div align="center">Ciao a tutti vi parlo del mio viaggio in Australia. L'Australia è un isola continente<br />
talmente grande da contenere 25 volte l'Italia, è dall' altro capo della terra<br />
rispetto a noi e ci vogliono 2 giorni per raggiungerla comunque il viaggio,<br />
nonostante sia lungo, merita di essere fatto. Siamo arrivate ad <strong>Adelaide,</strong><br />
capitale del <strong>South Australia,</strong> noi siamo fortunate perche abbiamo soggiornato<br />
dai nostri zii emigrati in <strong>Australia </strong>negli anni 50. Dopo 2 giorni per smaltire<br />
il lungo viaggio, abbiamo iniziato a visitare la città che è bellissima. Circondata<br />
dai giardini si arriva in centro città: <strong>Victoria Square </strong>e il vicino <strong>Town Hall </strong><br />
sono in stile vittoriano e molto belli. Il centro della città è bagnato dal<strong> River Torrens</strong><br />
che forma un piccolo lago, in <strong>Elder Park </strong>c'è la <strong>Rotunda </strong>che è simile a un<br />
gazebo ma molto decorato e raffinato.</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL9rpgjVNakboe8x7iEwD0acYshm7hwVffcOoxbEvF25C_GgWURnme3qAKSw4sWBMnoFv31VUjZ2XaM32AL699MFbsQBQGjDIF4T8lj-LnKXfstFxWLeeV68hF9aUj8kYKDmhaNTd9rwSW/s1600/22+-+Rotunda.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="148" ox="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL9rpgjVNakboe8x7iEwD0acYshm7hwVffcOoxbEvF25C_GgWURnme3qAKSw4sWBMnoFv31VUjZ2XaM32AL699MFbsQBQGjDIF4T8lj-LnKXfstFxWLeeV68hF9aUj8kYKDmhaNTd9rwSW/s200/22+-+Rotunda.jpg" width="200" /></a></div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">Al di là del giardino c'è il <strong>Festival Centre</strong> e il <strong>Central Business District. </strong>Abbiamo</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">ammirato il panorama della città dal <strong>28° </strong>piano di uno dei pochi grattacieli della città.</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">Abbiamo fatto shopping nella via più rinomata di Adelaide<strong>: Rundle Mall </strong>dove ci sono</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"> bei negozi, artisti di strada e il noto manufatto di <strong>Marguerite Dericourt "I Quattro</strong></div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><strong>Maialini in Bronzo"</strong>. Meritano una visita il <strong>Museo dell' Emigrante </strong>dove spiegano</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">bene come era dura la vita dei primi <strong>Emigrati </strong>e il <strong>Museo dell' Arte e Cultura</strong></div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><strong>Aborigena</strong>. Durante i 30 giorni di soggiorno abbiamo visitato <strong>Mc Laren Vale </strong>luogo</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">di <strong>vinerie, </strong>uno <strong>zoo</strong> dove abbiamo dato da mangiare ai Canguri accarezzato i Koala, </div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"> e visto Wombat, Echidne, Emu, Dingo ecc... Siamo arrivati poi a <strong>Victor Harbour </strong></div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"> 80 km circa a sud di Adelaide bella cittadina e al tramonto dopo una bella cena di </div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">pesce abbiamo attraversato il ponte che porta a <strong>Granite Island </strong>per vedere i Pinguini </div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">che arrivano in questa piccola isola per trascorrere la notte. Emozionante avventura!!!!!!</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">Un' altra bella gita che abbiamo fatto è a <strong>Kangaroo Island: </strong>partiamo presto la mattina</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">da Adelaide in auto fino a Cape Jervis, dove c'è il traghetto per l' isola dei canguri, la</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">terza isola più grande dell' Australia. Sbarchiamo dopo un' ora a Penneshaw dove</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">prendiamo l' autobus che ci porta a vedere <strong>Seal Bay Conservation Park. </strong>Un ranger</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">del parco ci accompagna, giù per un sentiero molto panoramico, fino alla spiaggia</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">dove c'è una colonia di circa 700 Leoni Marini che ci accolgono con i loro tipici versi.</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">Sono molto buffi con la loro andatura zoppicante, ci fanno un bel balletto e si</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">rincorrono fra le onde. Altri dormono. Ritornati all' autobus, viaggiamo verso l' interno</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">dell' isola per andare in una riserva faunistica dove ci preparano il pranzo. Dopo</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">mangiato facciamo una passeggiata e avvistiamo parecchi Koala sugli alberi di eucalipto</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">intenti a mangiare, ci sono anche Canguri e Wallaby che accettano i nostri grissini </div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">e crackers. Ci rimettiamo in viaggio per raggiungere <strong>Flinders Chase </strong>che è<strong> </strong>una </div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">foresta di eucalipti e sbuchiamo vicino <strong>a Cape </strong>de <strong>Couedic </strong>alle <strong>Remarkable Rocks,</strong></div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">un gruppo di rocce dall' incredibile colore rosso, a strapiombo sul mare. Le rocce</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">sono il frutto dell' erosione degli agenti atmosferici in migliaia di anni, un luogo</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">bellissimo e da ricordare. Poco distante dalle <strong>Remarkable Rocks </strong>giù per un sentiero</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">si arriva all' <strong>Admirals Arch, </strong>un posto molto fotografato e scenografico. Facciamo</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">ritorno a Penneshaw dove il traghetto ci riporta nell' isola continente. </div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">Altro giorno altra gita, attraverso le <strong>Adelaide Hills, </strong>colline che circondano Adelaide, si</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">arriva al <strong>Mount Lofty </strong>alto ben 727 metri da cui ammiriamo lo splendido panorama della </div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">città fino al mare. Scendiamo al di là del Mount Lofty e arriviamo in una piccola cittadina</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">che si chiama <strong>Hahndorf, </strong>fondata nel 1839 dal capitano Hahndorf è in tradizionale</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">stile germanico con case a graticcio e con tanti fiori nelle terrazze e finestre.</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">Facciamo un pò di shopping nei negozietti molto carini e le tante fiorerie. Dopo lo</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">shopping ci fermiamo a mangiare in un tipico ristorante in stile bavarese, con wurstel</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">e crauti e l' immancabile birra bavarese. Altro capitolo degno di nota sono le vinerie:</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">il South Australia produce circa il 50% di tutto il vino prodotto in Australia. Noi in</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">particolare abbiamo visitato la vineria di Clare Valley: <strong>Cellar Door, </strong>molto bella e</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">con dell' ottimo vino. Dopo tanto viaggiare è sempre doveroso fare un pò di riposo nelle </div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">spiagge quasi deserte, in particolare <strong>Semaphore </strong>poco distante da Adelaide.</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">Un' altra bellissima spiaggia e cittadina è <strong>Glenelg, </strong>dove si può arrivare direttamente</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"> da Adelaide con il pittoresco tram antico. E' stato molto difficile tornare in Italia dopo</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;">aver visto le innumerevoli bellezze dell' Australia!!!!!</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><a href="http://picasaweb.google.it/diotto64mauro/AUSTRALIA06#">visualizza foto</a> <a href="http://diaridiviaggidimauroemara.blogspot.com/2011/04/australia-2006.html">English version</a></div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="border: currentColor; clear: both; text-align: center;"><em><br />
</em></div>Maurohttp://www.blogger.com/profile/02716105676953013032noreply@blogger.com0